Essere un agente immobiliare produttivo richiede alcuni sforzi che si aggiungono e completano competenze ed esperienza.
Oggi è fondamentale creare una forte presenza on line per attirare nuovi clienti, nutrire i rapporti con chi lo è già e distinguersi dalla concorrenza.
In questo articolo, esploreremo diverse strategie per creare una solida presenza online come agente immobiliare, focalizzandoci sulla creazione di un sito web professionale, l’utilizzo dei social media, il potere delle e-mail e il lavoro sulle pubbliche relazioni.
INDICE DEI CONTENUTI
- La proposta di valore per la tua presenza online
- I vantaggi di una presenza online ben curata
- Rafforzare la presenza on line. Sito web professionale
- Utilizzo strategico dei social media
- Google My Business
- Mantenere i rapporti con i clienti grazie alle e-mail
1. La proposta di valore per la tua presenza on line
Prima di ragionare sulla strategia per creare una presenza on line per la tua agenzia immobiliare, (magari con l’aiuto di un professionista del settore) è bene definire la “proposta di valore”.
Per comunicare è infatti importante chiarire bene a se stessi e ai propri collaboratori in che cosa ci si differenzia rispetto alla concorrenza.
Il “valore” è quello che viene percepito dai potenziali clienti ed è la sintesi dei punti di forza, delle caratteristiche e dei principi che costituiscono le fondamenta dell’impresa.
In una parola, è quello che ti fa scegliere come agenzia rispetto ad un’altra.
Può succedere che la frenesia quotidiana distolga l’attenzione dalla propria proposta di valore. Conoscerla (e metterla su carta) è fondamentale.
Per questo è bene fissare momenti dell’anno in cui ricordare quali sono i valori e le peculiarità che guidano l’agenzia.
Un valore ben chiaro a tutti è pronto per essere comunicato e promosso in modo continuo su tutti i canali di comunicazione che si sceglieranno.
2. I vantaggi di una presenza on line ben curata.
Non importa che la tua agenzia immobiliare sia piccola o grande.
Ci sono diverse tecniche per ottenere una presenza online che permette di essere trovati dai potenziali clienti.
È il principio dell’inbound marketing, le cui tre fasi principali sono:
– attrarre
– coinvolgere
– intrattenere
potenziali clienti interessati ai contenuti che vengono pubblicati.
Una presenza on line ben curata è il risultato di diverse strategie.
Alla base, però, c’è un aspetto fondamentale: il marchio/brand deve essere ricordato, rispettato e consigliato.
Che sia un pittogramma, cioè un simbolo o un logotipo, cioè la parte testuale, l’importante è che sia chiaro, semplice e rappresenti l’agenzia.
Il logo e i suoi colori devono essere usati coerentemente in tutta la comunicazione, sia on line che off line, dell’agenzia immobiliare.
Le statistiche parlano chiaro: l’80% delle persone che cerca un servizio, un prodotto o una consulenza si rivolge al web.
Ignorare questo dato, significa rifiutarsi di restare al passo coi tempi.
Per qualsiasi attività, il fatturato è direttamente influenzato dalla presenza on line e dalla reputazione che si ha sul web.
3. Rafforzare la presenza on line. Sito web professionale.
Il sito web dell’agenzia è il proprio “quartier generale”.
Deve essere realizzato da professionisti competenti e, se datato, va necessariamente rimodernato.
Il design del sito svolge un ruolo fondamentale.
Oltre a dover assicurare una navigazione facile e veloce, è essenziale che sia pulito, chiaro e intuitivo.
Chi si occupa del tuo sito web deve assicurarti: immagini ottimizzate per il web, velocità di caricamento delle pagine, navigazione da mobile, form di contatto, personalizzazione dei contenuti, ottimizzazione SEO (search engine optimization).
Queste sono le basi, a cui possono aggiungersi:
– ottimizzazione del blog in chiave SEO;
– costruzione di backlink che rimandano al sito;
– presenza di un chat bot a cui chiedere le prime informazioni;
– diverse CTA (call to action) posizionate in più pagine.
Il sito web è una creatura viva e chi pensa che basti crearlo e lasciarlo lì, si sbaglia.
Anche se si lavora molto con i portali di annunci, il proprio sito web resta la “casa di proprietà” dell’agenzia. Il primo passo per costruire una solida presenza on line.
Tutta la strategia di comunicazione, anche quella off-line, deve concentrarsi nel portare visite a casa propria.
Un sito veloce, performante e chiaro, aumenta le possibilità di venire contattati da potenziali acquirenti o venditori di immobili.
Mantenere in ordine questa casa è un investimento che merita sempre un budget.
Oggi l’ottimizzazione SEO è una chiave di crescita importante, su cui in passato si è investito poco. Richiede un lavoro certosino, che chi si occupa di siti web conteggia sempre come voce a parte.
Fornire contenuti utili e informativi sul blog del sito.
Una delle più efficaci tattiche di inbound marketing immobiliare, è la creazione di un blog ben progettato, che fornisce contenuti utili ai clienti attuali e potenziali.
La maggior parte degli agenti che hanno un’ottima presenza on line, pubblicano contenuti regolarmente sul proprio blog.
Grazie a questo strumento, acquisiscono più facilmente nuovi contatti.
Un articolo di blog ben scritto e ottimizzato SEO, può farti scalare la ricerca di Google e restare in “classifica” per molto tempo.
I siti web più visitati hanno sempre blog di qualità.
Questo perché solitamente gli utenti approdano ai siti delle agenzie immobiliari grazie ai portali di annunci e ai blog, piuttosto che digitando direttamente l’url nella barra di ricerca.
Una volta giunti nella home page, i visitatori devono trovare immediatamente un’esperienza di navigazione piacevole e veloce.
4. Utilizzo strategico dei social media.
Per assicurare una presenza on line alla tua agenzia immobiliare, è necessario utilizzare i social media.
Se ancora non li usi in maniera professionale è tempo di iniziare, considerato che i social media sono, dopo i motori di ricerca, il “luogo” in cui i potenziali clienti cercano informazioni su un professionista o un’azienda.
Se profili e pagine sono datati, è tempo di aggiornare le informazioni, osservarle con occhio critico, (anche per questo un professionista può aiutarti), e pianificare una strategia di comunicazione.
Quale social media scegliere?
Facebook, Twitter, YouTube, LinkedIn, Pinterest, Telegram, Tik Tok, sono solo i principali.
Il consiglio che è quello di concentrare le forze (economiche se ci si affida all’esterno, o di tempo se si vuol fare da sé) su due/tre canali a te più congeniali. Essere ovunque, male, non ti aiuterà.
Per costruire o rafforzare la tua presenza on line, parti sempre da questa domanda: quale social media frequentano i tuoi potenziali clienti?
A seconda di reddito, professione, età anagrafica delle persone che desideri intercettare e dei clienti con cui vuoi restare in contatto, ragiona sul canale da presidiare.
Gli ultimi dati pubblicati dicono che Facebook è ancora il primo social al mondo per numero di utenti attivi giornalieri (2 miliardi di persone).
Quindi, è molto probabile che i tuoi potenziali clienti siano anche su Facebook.
Tuttavia, Facebook e le sue politiche hanno ormai reso impossibile, per una pagina aziendale, raggiungere un numero interessante di persone.
Buoni risultati di “reach” li avrai solo utilizzando inserzioni a pagamento (Facebook Ads).
Instagram è della stessa famiglia. L’età media dei suoi utenti si è alzata negli ultimi anni e l’algoritmo concede una visibilità organica (cioè non a pagamento), leggermente più alta rispetto al fratello blu.
LinkedIn è il social più autorevole. L’unico che mette in campo azioni concrete per migliorare la qualità dei propri utenti.
Un social in rapida ascesa, che si propone come punto di connessione quasi obbligatorio per professionisti e aziende che desiderano raggiungere il loro target di riferimento.
Utilizzare bene LinkedIn significa non solo farsi conoscere, ma anche sviluppare collaborazioni con colleghi e fare networking di qualità.
LinkedIn, di proprietà Microsoft, è un social con un indice di autorevolezza talmente alto che Google posiziona profili e pagine ai primi posti dei risultati di ricerca. Più in alto degli stessi siti web aziendali.
Pagina LinkedIn e profilo da cui fare personal branding, possono dare enorme visibilità a costo zero.
Telegram è utile per restare in contatto con la propria community.
Tik Tok non è più il social dei “balletti” ma il luogo in cui cominciare a farsi conoscere dalle nuove generazioni. Creare video accattivanti di abitazioni, intervallati da consigli utili, contribuirà ad entrare nel “cassetto della memoria” dei giovani che tra qualche anno cercheranno casa.
You Tube è perfetto se amate fare video e webinar in diretta o registrati. Un canale potentissimo per creare contenuti davvero utili a tutti coloro che sono interessati ai temi del settore immobiliare, anche ad ampio raggio.
Twitter è poco usato dai professionisti dell’immobiliare.
Tuttavia, è un social nel quale veicolare, in maniera sintetica, i propri contenuti postati altrove, ad esempio proprio gli articoli del blog del proprio sito.
Farsi seguire da un professionista, ragionando insieme sul pubblico al quale desideri parlare e sulla tipologia di contenuti con i quali ti senti più a tuo agio, è il primo passo da compiere per pianificare una strategia con cognizione di causa.
Le premesse sono due:
1) un’azienda che non comunica, non “esiste”.
2) I social media rappresentano una preziosa opportunità per ampliare la presenza online e raggiungere un vasto pubblico.
Sono la “piazza virtuale” nel quale esprimere competenze, valori e personalità. Non vanno usati come vetrina del tuo portafoglio immobili.
Stabilisci gli obiettivi che desideri raggiungere, anche in base alla tua disponibilità economica.
Post, stories, reel, tutorial, video, dirette, webinar, audio, articoli, sono alcuni degli strumenti tra cui scegliere per veicolare i tuoi messaggi.
Creare contenuti di valore che soddisfino le necessità degli utenti, con l’obiettivo di conquistarli, ti renderà un interlocutore autorevole.
Un contenuto di qualità farà bene alla tua agenzia e all’intera categoria, contribuendo a rafforzare la percezione e la reputazione degli agenti immobiliari.
5. Google My Business.
La scheda messa gratuitamente a disposizione da Google per ogni attività economica è un fenomenale strumento da implementare. Si comincia reclamando la titolarità dell’agenzia.
Indispensabile per rafforzare la presenza on line a livello locale, se gestita bene ti permetterà di comparire tra i primi risultati di ricerca Google.
Un modo facile ed economico per farsi trovare, quando le persone cercano un’agenzia immobiliare nella tua città.
Una scheda ben curata offre informazioni chiare e complete sugli orari di apertura, indirizzo, numero di telefono, sito web dell’agenzia immobiliare, facilitando ai potenziali clienti la ricerca e il contatto, anche via messaggio.
Inoltre, si possono condividere eventi, foto, video, link diretti agli immobili sul sito, coinvolgendo il pubblico e fornendo informazioni aggiornate sui propri servizi.
Uno degli aspetti più importanti della scheda sono le recensioni.
Sono loro le responsabili del rating di “stelline” che appare vicino al nome dell’agenzia, e che costruisce la tua reputazione on line.
Oltre a riceverle in maniera autonoma dai clienti, vi è la possibilità di richiederle, condividendo un comodo link già pronto allo scopo.
Rispondere a tutte le recensioni, sia positive che negative, è di fondamentale importanza.
Gestire adeguatamente una recensione negativa, trattando la critica in modo costruttivo (invitando anche il cliente in ufficio per un caffè e un chiarimento a voce), può trasformare un’esperienza negativa in un’opportunità.
Una risposta tempestiva e professionale dimostra maturità, responsabilità e attenzione verso il punto di vista del cliente.
6. Mantenere i rapporti con i clienti grazie alle e-mail.
Concludiamo questo articolo sull’importanza di creare o rafforzare la presenza on line per un’agente o un’agenzia immobiliare, facendo cenno ad un’altra utilissima strategia.
Un’attività diversa dalla presenza sul web, pensata per rafforzare il rapporto con i clienti già acquisiti e con chi potrebbe diventarlo, “bussando” direttamente alla porta di casa: le e-mail e le newsletter.
Anche senza impegnarsi in complesse campagne di e-mail marketing, ci sono piccole strategie di comunicazione basate solo sulla volontà di restare in contatto con chi già ti conosce.
L’invio di auguri per compleanni o festività, la proposta profilata di immobili che potrebbero interessare al tuo pubblico, così come gli aggiornamenti sul mercato immobiliare attraverso link ai propri articoli blog, possono fare la differenza.
Ogni cliente che valorizzerai ricordandogli il tuo lavoro, i successi, i miglioramenti apportati all’agenzia, le novità del settore immobiliare e tutto quel che la tua esperienza suggerisce, rappresenta una preziosa miniera d’oro. Il passaparola positivo!